Concentrazione, come mantenerla mentre studi?!
Oggi voglio parlarti di attenzione e concentrazione, quella roba straordinariamente rara che spesso ci sfugge mentre diventiamo amici della sedia durante lo studio 😉.
È normale: ricordo i pomeriggi liceali a fissare il vuoto fuori dalla finestra quando pioveva. Le gocce sul vetro erano il mio Netflix personale, senza il fastidio delle raccomandazioni sul cosa guardare dopo. Non avevo animali domestici, ma penso che anche un criceto avrebbe fatto lo stesso effetto. Tutto molto “umano”: alle volte la mente fa un piccolo sciopero quando siamo un po’ stanchi e tentiamo di spingere la nostra materia cerebrale su argomenti complicati.
Ma perché sei così deconcentrato?!
Occhio, c’è una cosa importante da dire. La capacità di concentrazione nel tempo si è sbiadita come un vecchio paio di jeans lavati troppo spesso.
Se sei uno studente delle superiori, forse non ti rendi conto di quanto la tua attenzione abbia subito un’erosione dovuta all’ambiente in cui sei cresciuto, un ambiente dominato dalle gratificazioni istantanee. Non voglio demonizzare i dispositivi elettronici, anche se sono un po’ come quelle ciliegie al maraschino, irresistibili. Io sono qui anche grazie a loro. Ma, attenzione, parliamo di gratificazioni istantanee, come Netflix e il binge-watching che soddisfano la nostra voglia di procrastinare.
Quindi non voglio privarmi della tecnologia, ma dobbiamo essere onesti sul fatto che questa ricerca del piacere rapido ha influenzato la nostra capacità di attenzione e di impegno protratto nel tempo. Forse tu non ricorda i “bei” tempi in cui ci si aspettava che il buon vecchio dizionario di latino ti dicesse cosa significava “semper ubi sub ubi”, giusto? Adesso è sufficiente un clic su Google Translate. Anche il latino ha ceduto alla gratificazione immediata. A liceo ero costretta a smuovere il dizionario come un macigno ogni volta che cercavo di tradurre una frase. Ma ora, con un clic sul telefono, ho tutte le risposte a portata di mano. Questa è la differenza.
Abbiamo bisogno di informazioni? Google è il nostro migliore amico. Abbiamo bisogno di traduzioni? Ce le fa lui. È come avere un mago sempre pronto ad esaudire i nostri desideri. Ma, amici, c’è un costo nascosto. La nostra capacità di attesa e concentrazione è in calo.
La verità è che siamo abituati a ricevere tutto subito, come una pizza a domicilio.
E come facciamo ad allenare la nostra concentrazione quando tutto ciò che desideriamo ci viene servito su un piatto d’argento? Ogni volta che abbiamo una necessità o un desiderio, non dobbiamo impegnarci per ottenerlo, perché qualcun altro lo fa per noi.
Non è colpa tua, studente di questi tempi, ma l’ambiente ti spinge in questa direzione.
Ma ricorda che c’è un aspetto fondamentale: la capacità di attenzione e concentrazione è ciò che fa davvero la differenza.
Non possiamo farne a meno se vogliamo ottenere qualcosa nella vita, che si tratti di ottenere un voto alto in storia, una laurea in ingegneria aerospaziale o diventare il prossimo grande youtuber. La capacità di concentrazione e di impegno prolungato è cruciale.
Quindi, ogni volta che desideri ottenere qualcosa nella vita, saper rimanere concentrati e avere chiari gli obiettivi è fondamentale. Ma è facile per tutti iniziare con l’entusiasmo dei primi giorni, i primi giorni di scuola, i primi giorni di un nuovo corso di laurea, i primi giorni di un nuovo lavoro, i primi giorni di un nuovo argomento di storia che magari odiamo, ma giuriamo e spergiuriamo che a partire da domani ci impegneremo, studieremo e faremo tutto correttamente!
La realtà è che i buoni propositi dell’inizio vanno persi nel vuoto, spesso dimenticati.
E qui sta la differenza tra chi ce la fa e chi invece cede all’abbandono quando le cose si mettono male.
E saper rimanere concentrati è proprio ciò che fa la differenza tra te e gli altri. Perché la maggior parte degli studenti, ma anche degli adulti e dei professionisti, ha perso questa capacità. Chi riesce a mantenerla nel tempo ha un vantaggio incredibile.
Quindi, la domanda che ti devi porre come studente è se vuoi essere quello che fa la differenza o se vuoi fare parte della massa. L’obiettivo finale è la tua soddisfazione, non solo il successo scolastico o professionale futuro. Non stiamo cercando qualcosa che rispecchi gli standard degli altri, ma qualcosa che sia veramente in linea con i tuoi valori. Quindi, prima di parlare di concentrazione, rifletti su questo.
La capacità di concentrazione, come abbiamo detto all’inizio, è qualcosa che forse non abbiamo sviluppato appieno.
Ma la storia non finisce qui.
Non siamo condannati dall’ambiente esterno.
Possiamo cambiare, possiamo migliorare. La concentrazione può essere allenata, così come la tua capacità di impegno può essere perfezionata e rinforzata nel tempo.
Ma per farlo, devi considerare quattro requisiti fondamentali. Sono quattro condizioni assolutamente necessarie su cui devi concentrarti per migliorare le tue capacità attentive.
1. Riduci le Distrazioni
La prima di queste quattro condizioni la chiamo “Ridurre le Distrazioni”. Le distrazioni sono i nemici giurati della concentrazione. E non parlo solo del cellulare che squilla o delle notifiche di Instagram. Parlo anche del caos mentale. La tua mente deve essere un luogo tranquillo, un’oasi di pace dove puoi concentrarti senza essere disturbato dai pensieri erranti. Ricorda, un’attenzione frammentata non porterà a nulla di buono. Quindi, crea un ambiente di studio tranquillo. Spegni il telefono se non ti serve, lascia fuori dalla porta tutti i pensieri che non riguardano quello che stai facendo. Siediti, respira profondamente e fissa l’obiettivo.
Cosa ti può aiutare in questo:
- carta e penna sulla scrivania per segnarti tutti i pensieri intrusivi della serie “devo ricordarmi di…”: non li perderai, ma farai spazio nella mente;
- una bella sessione di meditazione guidata (YouTube aiuta!), di 5 o 10 minuti, prima di iniziare a studiare, quando ti rendi conto che la tua emotività non ti lascerebbe leggere una riga!
2. Le cose le devi capire!
La seconda condizione fondamentale è come il sale nell’insalata, ovvero: capire quello che stai studiando. Sembra semplice, ma a volte è come cercare di decifrare un manuale di istruzioni scritto in una lingua aliena. E sai, comprendere è importante, non solo per superare l’esame, ma anche per evitare che la tua mente diventi una trottola impazzita.
Immagina di leggere un testo così confuso che sembra scritto da un pollo che cammina su una tastiera. Bene, la tua mente farà fatica a rimanere al guinzaglio e potrebbe decidere di fare un giretto in bicicletta mentale invece di concentrarsi su quell’argomento. Dopo il quarto tentativo di capire quella frase indecifrabile, potresti alzarti e andare a cercare un po’ di conforto nel frigo. Peccato che anche il cibo non sempre risolva il mistero!
Quindi, se ti senti come un esploratore perso nella giungla dell’informazione, ecco il consiglio: cerca aiuto! E no, non chiedere consiglio al tuo pesce rosso. Vai online, guarda un video su YouTube o visita un sito che parla la tua lingua (e quella della tua mente). Trova una fonte più chiara di un cielo sereno e ritorna al tuo testo armato di nuove intuizioni.
Alla fine, sarai come un detective che risolve il caso, solo che il tuo caso è l’argomento di studio e la colpevolezza è la confusione. E la tua mente, anziché vagare per il mondo, ballerà una piccola danza della vittoria! 🎉
3. Datti poco tempo
Ora, immagina il tempo come il tuo personale supereroe. Sì, come Hulk, ma senza la rabbia verde. Nel mondo degli stati della materia, il tempo è come lo stato gassoso, si espande ovunque e ovunque senza forma precisa. Il problema è che, a differenza di Hulk, troppo tempo può farti diventare più disperso di un gruppo di piccioni affamati in una piazza. Quindi, ciò di cui hai bisogno è un tempo limitato, un po’ come mettere un paio di pantaloni stretti a quel tempo gassoso!
Ecco il trucco: devi trattare il tempo come se fosse un gelato che sta per sciogliersi sotto il sole. Usa un timer, piazzalo come un testimone olimpico che urla: “Vai! Vai! Studia come se la torta stesse finendo!”. Pianifica, schedula, fai il conto alla rovescia! E niente distrazioni, niente divagazioni sulla vita degli scoiattoli 😉.
Ma ora, la parte più divertente: gli studenti incasinati. Immagina un gruppo di studenti sovraccarichi di impegno extrascolastici. Poi ci sono quelli che hanno tanto tempo libero che potrebbero organizzare una festa del tè per le formiche. E il trucco è che, sorprendentemente, quelli con più impegni sembrano padroneggiare il tempo meglio di chi ha più tempo libero. È come se il tempo fosse un cane: più lo fai correre, più ti risponde con entusiasmo!
Quindi, in conclusione, non lasciare il tuo tempo libero più libero di un gattino in una stanza piena di palline di lana. Limita quel tempo, datti una scossa.
4. Fai faticaaaaa!
Il “Fantastic Four” dello studio, è mettere in pratica delle attività così complesse che persino Einstein direbbe: “Wow, troppo complicato per me!”. Scherzo, ovviamente! Immagina di essere un supereroe dell’apprendimento, ma non il supereroe che si accontenta di leggere e sottolineare. No, stiamo parlando di complessità a livello Hulk qui!
Quindi, quando affronti il tuo materiale di studio, immagina di essere al volante di una macchina da corsa e non una di quelle macchinine giocattolo che vanno a velocità lumaca. Devi essere il pilota intraprendente che sfida la complessità come se fosse un’impennata sulla strada dell’informazione!
E ricorda, se il testo è troppo semplice, la tua mente potrebbe decidere di fare un picnic invece di concentrarsi. Immagina la tua mente che prende un ombrellone e un tappetino e va in spiaggia, abbandonando completamente il compito. Non lasciare che questo accada! Rendi il tuo studio così impegnativo che persino il tuo cervello fa la ola e chiede un po’ di aiuto. Come? Crea uno schema, non ricopiare le frasi ma trova delle alternative, usa molti sinonimi, cerca di ristrutturare quei concetti per poterli poi spiegare a qualcuno che non li conosce!
Quindi, ecco i tuoi nuovi superpoteri dello studio: ambiente impeccabile, tempo che scorre più veloce di Flash, il potere di trovare fonti alternative come un detective dell’informazione e l’abilità di rendere il tuo studio più complicato di una trama di telenovela. 🚀😄
La concentrazione è una competenza che puoi allenare e perfezionare. Inizia ad applicare queste condizioni e vedrai miglioramenti. È come andare in palestra! E ricorda, niente di buono arriva senza impegno e senza sforzo. Quindi, metti il telefono da parte, fissa il tuo obiettivo e vai a prendertelo con tutta la tua concentrazione.
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